
Efficienza
ENERGETICA
In ingegneria energetica il termine efficienza energetica indica la capacità di un sistema fisico di ottenere un dato risultato utilizzando meno energia rispetto ad altri sistemi detti a minor efficienza, aumentandone generalmente il rendimento e consentendo dunque un risparmio energetico ed una riduzione dei costi di esercizio.
Efficienza energetica indica dunque la capacità di riuscire a “fare di più con meno”, adottando le migliori tecnologie/tecniche disponibili sul mercato e un comportamento più consapevole e responsabile verso gli usi energetici. Questo implica dunque uno sfruttamento più razionale dell’energia, eliminando sprechi dovuti al funzionamento e alla gestione non ottimale di sistemi semplici (motori, caldaie, elettrodomestici) e complessi (edifici in cui viviamo o lavoriamo, industrie, mezzi di trasporto) sia a livello locale, sia di un intero Paese.
Soluzioni a maggior efficienza energetica sono oggetto continuo di ricerca e sviluppo nelle aziende e nei centro di ricerca specializzati di tutto il mondo.
VANTAGGI
- Risparmi energetici ed economici
Con l’aumento dell’efficienza energetica è possibile ridurre la spesa energetica, sia a livello nazionale che a livello individuale di imprese e famiglie.
L’abbattimento degli sprechi, così come i comportamenti e le scelte improntate ad un minor consumo energetico, permettono di conseguire consistenti risparmi immediatamente visibili sulle bollette di imprese, cittadini e sulla bolletta energetica nazionale. - Vantaggi ambientali
La riduzione delle emissioni di CO2 rappresenta un obiettivo prioritario sia per i Paesi avanzati, che per quelli in via di sviluppo.
Una maggiore efficienza energetica consente di utilizzare meno combustibili fossili e quindi di ridurre il livello delle emissioni di gas ad effetto serra, che contribuiscono al surriscaldamento globale. - Maggiore sicurezza negli approvvigionamenti di energia
La sicurezza degli approvvigionamenti è una questione di particolare importanza per i Paesi dell’Unione europea, che soddisfa più del 50% del proprio fabbisogno energetico attraverso l’importazione di petrolio e gas naturale.
La riduzione della dipendenza energetica dall’estero è diventata una priorità a causa dell’instabilità dei prezzi, soprattutto del petrolio, e dell’instabilità politica dei Paesi dai quali l’Unione Europea importa i combustibili per produrre la propria energia. - Maggiore competività per le imprese
Gli incrementi di efficienza nell’uso dell’energia consentono non solo di ridurre i consumi e di migliorare l’impatto ambientale delle attività umane senza diminuire gli standard di vita, ma rappresentano uno stimolo per il progresso tecnologico del Paese. Il sistema produttivo, che riceve un forte impulso verso lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie, migliora i propri standard produttivi, contribuisce all’evolversi di un mercato interno dell’efficienza e dei servizi energetici e accresce il vantaggio competitivo delle nostre imprese sui mercati internazionali. - Efficienza energetica e fonti rinnovabili
L’efficienza energetica, combinata a sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, consente di ottenere i migliori risultati in termini di riduzione dei consumi di energia prodotta da fonti fossili (petrolio, gas).
L’utilizzo combinato di efficienza energetica e energia rinnovabile fa sì che, in modo reciproco, i punti di forza dell’una vadano a compensare le debolezze dell’altra, favorendo il progresso di entrambi i processi e accelerando il conseguimento degli obiettivi di risparmio.
